Come proteggere tramite allarme la porta di casa

Riceviamo e pubblichiamo questa richiesta:

Salve, devo proteggere la mia abitazione contro i furti. La parte più sensibile è la porta principale, solo da lì potrebbero entrare i malintenzionati visto che le finestre solo al quarto piano ed il balcone affaccia su una strada molto frequentata. Cosa mi consigliate per essere tranquillo quando mi assento? Ho una serratura piuttosto robusta con chiusura a paletto su e giù. Sto pensando di installare una porta blindata con chiave europea. Grazie.

Vediamo di rispondere al nostro lettore. L'installazione di una porta blindata come soluzione non è sbagliata. Il prezzo per l'investimento è notevole, ma ci viene chiesta una soluzione anche dal punto di vista degli allarmi.

Sulla porta si può intervenire con un contatto magnetico (vedi foto). Si incassano in maniera invisibile all'interno del telaio oppure internamente sui battenti della porta. Costano molto poco, nell' ordine di 30-40 euro e fanno partire un allarme sonoro in caso il contatto "venga aperto", ovvero se c'è un tentativo di apertura non autorizzata. Questa è la soluzione più economica che può essere associata all' installazione di un sensore inerziale di vibrazione che fa partire l'allarme in caso di "scasso" o "colpi". In quest'ultimo caso abbiamo bisogno anche di una centralina che gestisca il segnale di allarme e di una sirena acustica.

Per essere ancora più tranquilli potremmo installare un sensore di movimento volumetrico, magari a doppia tecnologia, sia a onde infrarossi che magnetiche, da piazzare davanti la porta, internamente. E' l'ultimo baluardo. Se il malintenzionato è entrato non potrà sfuggire al sensore che farà partire l'allarme.
Per prevenire ci sono anche gli spioncini elettronici da installare sulla porta che permettono di controllare anche via remoto, serve la connessione internet, chi abbiamo davanti la porta.