Come controllare l'accesso degli intrusi con i Rilevatori di Allarme

Uno dei componenti fondamentali in un impianto di antifurto è rappresentato dai rilevatori anti intrusione. Il loro compito è quello di accorgersi della presenza, del movimento di un essere umano, in modo da inviare un segnale alla centralina.

Sul mercato ci sono diversi tipi di sensori, oggi vi spiegheremo il loro funzionamento andando alla scoperta di quale sia adatto alle vostre esigenze. I rilevatori sono a raggi infrarossi (PIR), a microonde, a doppia o tripla tecnologia. Questi quelli più utilizzati. Ci sono anche i sensori interrati, ma difficilmente vengono impiegati in un sistema di antifurto casalingo o commerciale. Il loro impiego è legato di più alla protezione di luoghi sensibili come caserme, aeroporti, centri di ricerca ecc.



Come funziona un sensore PIR

si tratta dei rilevatori più economici presenti sul mercato, massicciamente utilizzati negli antifurti perchè, oltre che a buon mercato, sono ottimamente affidabili. Questo tipo di rilevatore utilizza i raggi ad infrarossi per leggere a distanza la variazione di calore termico presente nella stanza in cui è installato .

Facciamo un esempio: nella condizione di quiete nella stanza c'è una determinato calore , quando entra un individuo ci sarà un cambiamento perché qualsiasi corpo umano che emette energia termica. Il rilevatore se ne accorge ed invia un segnale di allarme alla centralina. Bisogna fare attenzione a non installare questo tipo di componenti quando nella stanza ci sono apparati che fanno aumentare o diminuire notevolmente la temperatura, pensiamo ad esempio a camini, ventilatori, condizionatori ecc.
Attenzione anche a superfici riflettenti e specchi che possono generare allarmi indesiderati.

Differente invece il funzionamento del sensore volumetrico a microonde. In questo caso si utilizzano delle onde magnetiche ad alta frequenza, fino a 300 Ghz, per controllare la presenza di un essere umano. Il funzionamento simile a quello dei radar con l'effetto Doppler.

Il rilevatore nel momento di quiete satura la stanza impiegando una certa energia. Quando un individuo si presenta all'interno dell'ambiente sottoposto al suo controllo il rilevatore, per saturare la stanza, impiegherà un'altra energia, perché sono presenti dei corpi che prima non c'erano. A questo punto la differenza fa scattare l'allarme. I rilevatori a microonde sono invece sensibili ai disturbi radio quali antenne di telefonia o ripetitori mobile.

Sia i volumetrici a microonde che quelli PIR ad infrarossi riescono ad individuare il passaggio di animali come cani, gatti ed uccelli, oppure del movimento di rami e foglie se si tratta di installazione all'aperto, quindi sono molto efficienti contro i falsi allarmi.



I sensori chiamati a doppia tecnologia utilizzano sia le microonde che i raggi infrarossi per controllare la presenza di un individuo. Inviano un segnale d'allarme soltanto se le due condizioni si verificano ovvero se il controllo generato dagli infrarossi ha dato esito positivo e poi anche quello a microonde. I sensori a tripla tecnologia utilizzano praticamente sia le microonde che gli infrarossi però in diverse frequenze.

Parliamo anche di sensori a doppia frequenza perché se connessi in maniera wireless con la centrale, utilizzano due frequenze radio differenti per evitare tentativi di sabotaggio o intromissione, solitamente la 433 e la 866 Megaherz.

Quale sensore installare?

Non c'è un sensore migliore dell' altro, il tecnico installatore di impianti di sicurezza saprà consigliarvi in base alle condizioni ambientali. Grossi problemi per quelli che vanno installati all'interno non ce ne sono, più difficile magari gestire un sensore all' esterno. Dobbiamo sicuramente installare un rilevatore che sia protetto contro pioggia, vento e neve, quindi con un grado di protezione almeno IPX66.

I prezzi

come detto un sensore Pir è molto economico, quelli da interni mediamente costano 50 euro, da esterno anche il doppio, un pochino di più per i doppia tecnologia con prezzi a partire da 120-150 euro. Con 200 euro possiamo acquistare anche una barriera a raggi infrarossi composta da sensore attivo e che riceve per la protezione perimetrale dei muri.

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