Impianto Anti Intrusione per la Casa giusto per le Proprie Esigenze

La necessità di difendere la nostra casa da ogni possibile intrusione da parte di ladri o malintenzionati è sicuramente piú percepita in prossimità delle vacanze estive. In questo periodo trascorriamo parecchio tempo fuori e lasciamo incustodita la nostra abitazione, alla mercè di qualcuno che potrebbe prenderla di mira. E' statisticamente provato infatti che in questo periodo dell' anno aumentano gli episodi di furto.

Per garantire la massima protezione di un edificio occorre valutare innanzitutto la zona in cui si trova la casa o villa da difendere, se è isolata oppure abitata, e su quali spazi affacciano le sue aperture (finestre e porte finestre), a che piano si trova (un pianterreno è piú difficile da difendere rispetto ad un quarto piano) che rappresentano i punti più vulnerabili.

Sistema Anti Intrusione Giusto per difendersi dai Furti


Un impianto anti intrusione è fondamentale ma c'è anche la difesa della porta. La sostituzione dei serramenti rappresenta comunque una spesa non indifferente, non è sempre necessario cambiarli completamente, ma si può intervenire su quelli esistenti aggiungendo ulteriori punti di chiusura ed eventualmente apponendo una serratura alle maniglie.

Nel caso specifico delle chiusure blindate, le aziende  si stanno adeguando al nuovo trend di mercato, che richiede la possibilità di intervenire sulle singole serrature rispetto all’acquisto di una nuova porta.



Come Proteggere la Porta di Casa


Gli interventi di messa in sicurezza antintrusione di una casa possono dividersi in strutturali, che vengono eseguiti direttamente sui serramenti e sulle relative chiusure, e di impiantistica, che prevedono l’inserimento di dispositivi di allarme e di videosorveglianza.

Per quanto riguarda gli strutturali, il primo intervento su cui poniamo l’attenzione, essendo il punto più violato dai ladri, è la porta blindata, le cui caratteristiche devono rispondere a una serie di precisi parametri.

Deve innanzitutto essere certificata secondo la normativa europea antieffrazione ed essere dotata di serratura di sicurezza, cilindro europeo e spioncino, che vanno a sostituire le serrature a doppia mappa di vecchia generazione. In particolare, i modelli più recenti devono rispondere alle norme UNI ENV 1627- 30 in classe 3 o 4 (le classi di protezione arrivano anche a 6) , per garantire la resistenza all’effrazione con utensili manuali e strumenti di perforazione meccanici. Il telaio della porta blindata deve essere provvisto di lamiera in acciaio interna ed esterna, con l’eventuale coibentazione termo-acustica, avere montanti e longarone di rinforzo insieme alla doppia guarnizione di battuta.



Per garantire la completa sicurezza di una porta blindata è determinante la sua installazione, che prevede il telaio saldamente ancorato alla muratura con zanche incassate, in modo da assicurare la tenuta della porta ai tentativi di effrazione. Nel caso in cui la parete non risultasse particolarmente solida è opportuno inserire intorno al vano una rete metallica elettrosaldata, da collegare alla muratura

Cilindro Europeo

Altrettanto importanti per la salvaguardia degli ambienti in cui viviamo sono i sistemi di chiusura, che devono necessariamente utilizzare chiavi a duplicazione controllata, da certificare insieme alle serrature e ai relativi cilindri (europeo). Una maggiore tutela nell’ambito delle chiusure di sicurezza è data dalla possibilità di avvalersi di serraturieri e tecnici di casseforti accreditati dall’ente ICIM, secondo la norma UNI 11557, la cui certificazione ne garantisce la professionalità, distinguendola da quella del fabbro, nel rispetto del codice etico e del principio di riservatezza.

Antifurto

Gli interventi di impiantistica prevedono l’esecuzione di impianti di allarme, che hanno la funzione di creare una sorta di cintura difensiva intorno all’edificio (tramite barriere a raggi infrarossi per l'esterno), o all’appartamento, ed essere in grado di rilevare la violazione in atto trasmettendola in tempo reale agli istituti di vigilanza, oppure mettendo in funzione direttamente un segnale visivo e acustico.

In particolare, i sistemi di allarme antifurto andrebbero posizionati in corrispondenza di tutti i punti critici di accesso dell’abitazione. I più diffusi sono il tipo perimetrale e quello volumetrico, e la loro integrazione rappresenta la migliore soluzione per assicurare la protezione combinata sia all’esterno che all’interno. Il sistema perimetrale entra in funzione nel caso di apertura della porta d’ingresso e delle finestre, mentre quello volumetrico, con sensori PIR,  intercetta una presenza fisica anche attraverso un singolo movimento ed è utile attivarlo se ci si assenta per brevi periodi, in quanto non necessita della chiusura totale delle finestre.

I prezzi di un antifurto partono da 500 euro se acquistati in kit fino a 1500-2000 euro per una casa di piccole dimensioni se installati da professionisti.

Videosorveglianza della casa

Molto diffusi sono i sistemi antintrusione elettronici, che utilizzano le onde radio per la trasmissione dei segnali, con o senza fili, basandosi su una centralina di comando dell’antifurto, rivelatori per captare l’intrusione e dispositivi d’allarme.

Un antifurto per la casa wireless offre il vantaggio di evitare le opere murarie per l’installazione, o di avere antiestetiche canaline esterne per il passaggio dei cavi, che determina una maggiore rapidità di esecuzione e costi ridotti. Abbinando la protezione attiva con quella passiva si possono realizzare impianti integrati, in cui la serratura elettronica della porta blindata viene direttamente collegata all’antifurto. Di contro è meno sicuro di uno filare, intercettazioni radio, e deve essere alimentato con pile che si scaricano piú velocemente.

A completare l’insieme dei sistemi antifurto si aggiungono gli impianti di videosorveglianza, con telecamere apposite che controllano le zone esterne più nascoste e quelle interne all’abitazione. Alcuni di questi impianti consentono di effettuare una verifica attraverso il cellulare dello stato delle chiusure, come tapparelle, cancelli, porte garage, quando non si è in casa, ed eventualmente provvedere nel caso in cui qualcuna sia stata dimenticata aperta

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